... e poi,
la notte canta
la sua melodia
su note di pioggia.
Una storia mai scritta
rimasta in punta di penna
su un foglio sgualcito
in attesa infinita.
Hanno volato i sogni
tra la mente e il cuore
per poi svanire
alla prima luce del sole.
Si strugge l'anima
a rimembrare assonanze d'amore.
Blog di poesia tutti i @diritti riservati sugli scritti alcune immagini sono prese direttamente dal web onore a chi le ha pubblicate se dovessero essere coperte da diritti d'autore prego contattatemi e saranno rimosse, grazie dell'attenzione.
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martedì 10 dicembre 2013
A MariaChiara 27 ottobre 2013
A TE AMICA DOLCE: MARIACHIARA
Sei chiusa come un riccio
asettica alle emozioni
infili perle di ricordi
come immagini del presente
cammini su di un filo
sottile e vacillante
trattieni fiato e lacrime
nulla traspare
mentre degluttisci i minuti
lui è li accanto a te
presenza consistente ed eterea
lui è in te
lui è te
è il sangue che ti scorre nelle vene
ti è guida e sostegno
è affetto indissolubile
che ti avvolge piano
scalda il tuo cuore
ora dopo ora
come un magma stagno
risale dai condotti
implode e affiora
mare sulla spiaggia
sale sulla faccia
un caldo rigagnolo
solca le gote
non reprimere
lascia scorrere il fiume
non trascinerà via nulla
lascerà solo la pace ...
Ivana
Sei chiusa come un riccio
asettica alle emozioni
infili perle di ricordi
come immagini del presente
cammini su di un filo
sottile e vacillante
trattieni fiato e lacrime
nulla traspare
mentre degluttisci i minuti
lui è li accanto a te
presenza consistente ed eterea
lui è in te
lui è te
è il sangue che ti scorre nelle vene
ti è guida e sostegno
è affetto indissolubile
che ti avvolge piano
scalda il tuo cuore
ora dopo ora
come un magma stagno
risale dai condotti
implode e affiora
mare sulla spiaggia
sale sulla faccia
un caldo rigagnolo
solca le gote
non reprimere
lascia scorrere il fiume
non trascinerà via nulla
lascerà solo la pace ...
Ivana
Cromie d'autunno in haiku - 25 ottobre 2013
HAIKU
Barriera eterea
nella foschia silente
di muschio essenza.
...
Suda la madre
autunno anomalo
nel vento caldo.
...
Ghiandaie boriose
tra lo stormir di foglie
pianto di ghiande.
...
Muta l'acero
alle carezze d'acqua
le palme in fuoco.
...
Incornicia il bosco
del cielo il manto uggioso
cromie di grigio.
...
Gherigli sparsi
ingiallisce ora il noce-
nessun lamento.
...
L'eterea sfera
riflette luce fredda,
brinata l'erba.
...
Si spoglia il legno
foglie come pensieri
l'erba affollano.
...
Solo gli stolti non hanno lacrime - 22 ottobre 2013
SOLO GLI STOLTI NON HANNO LACRIME
Ho ancora lacrime nel mio scrigno
ho parole chiuse in ricordi di sale
nel cuore denso si sparge sentimento
tumultuoso il battito se poi ci penso
sale ancora la marea a giorni alterni
a irrorare lo sguardo che poi celo
brucia il magma la carne interna
cunicoli privi di luce nelle cavità dell'io
offrono approdo al solitario dolore
si rifugia l'anima ferita nella roccia
chiusa ancora in letargo per non morire.
Ho ancora lacrime nel mio scrigno
ho parole chiuse in ricordi di sale
nel cuore denso si sparge sentimento
tumultuoso il battito se poi ci penso
sale ancora la marea a giorni alterni
a irrorare lo sguardo che poi celo
brucia il magma la carne interna
cunicoli privi di luce nelle cavità dell'io
offrono approdo al solitario dolore
si rifugia l'anima ferita nella roccia
chiusa ancora in letargo per non morire.
Memorie - 16 ottobre 2013
MEMORIE
Le memorie si accavallano
si perdono nei calendari
nei ricordi degli occhi
fotografie sbiadite
nei suoni e negli odori
rintocchi del passato
ma nel cuore resta
senza smarrirsi mai
il battito del cuore
la gioia o il dolore
fiumi senza tempo
a lento scorrimento ...
Le memorie si accavallano
si perdono nei calendari
nei ricordi degli occhi
fotografie sbiadite
nei suoni e negli odori
rintocchi del passato
ma nel cuore resta
senza smarrirsi mai
il battito del cuore
la gioia o il dolore
fiumi senza tempo
a lento scorrimento ...
Idee vaganti - 15 ottobre 2013
SUSSULTI D'IDEE
Pensieri lividi solcano le ore
attraversano come meteore
rapidi fuggono alla presa
non si porgono alla resa,
illuminano lo spazio dell'istante
ed il nesso ormai distante
rimane solo l'illusione
di una breve emozione,
tutto si portano via
la notte torna mia
il buio la contorna
la pace in fin ritorna.
Pensieri lividi solcano le ore
attraversano come meteore
rapidi fuggono alla presa
non si porgono alla resa,
illuminano lo spazio dell'istante
ed il nesso ormai distante
rimane solo l'illusione
di una breve emozione,
tutto si portano via
la notte torna mia
il buio la contorna
la pace in fin ritorna.
Improvvisazioni - 12 ottobre 2013
IMPROVVISAZIONI D'AUTUNNO
Scroscia improvvisa la pioggia
dopo la notte di stelle
si veste di giorno il pianto
si sveste il tiglio
cade il suo gaio manto
colora l'asfalto grigio
e la madida terra riveste
par che il sole l'attraversi
e mentre si spezza il cielo
s'accenda caldo un riflettore
luccichio d'argento
tutto l'intorno
di gocce imperlato
cambia e si rovescia il giorno...
Scroscia improvvisa la pioggia
dopo la notte di stelle
si veste di giorno il pianto
si sveste il tiglio
cade il suo gaio manto
colora l'asfalto grigio
e la madida terra riveste
par che il sole l'attraversi
e mentre si spezza il cielo
s'accenda caldo un riflettore
luccichio d'argento
tutto l'intorno
di gocce imperlato
cambia e si rovescia il giorno...
Improbabilità - 11 ottobre 2013
Non è detto!
Non era destino
che percorso mezzo cielo
quell'unica goccia
toccasse terra
cadde e mi incontrò
improvvisa
a rigarmi il volto
simile a lacrima
assorbita
dal dorso della mano
drappo di carne
per nuovamente evaporare
un nuovo in viaggio
verso il cielo
in ciclica vita ...
Non era destino
che percorso mezzo cielo
quell'unica goccia
toccasse terra
cadde e mi incontrò
improvvisa
a rigarmi il volto
simile a lacrima
assorbita
dal dorso della mano
drappo di carne
per nuovamente evaporare
un nuovo in viaggio
verso il cielo
in ciclica vita ...
Voli autunnali in haiku - 11 ottobre 2013
Haiku
Foglie ingiallite
la falsa gioia nel manto
il cielo in pianto.
Haiku
Mormora il vento
nel suo andare libero
canto di foglie.
Haiku
Linee trasverse
sono voli falliti
foglie cadute.
Foglie ingiallite
la falsa gioia nel manto
il cielo in pianto.
Haiku
Mormora il vento
nel suo andare libero
canto di foglie.
Haiku
Linee trasverse
sono voli falliti
foglie cadute.
Sorvolando il blu - 8 ottobre 2013
SORVOLANDO IL BLU
... esco a toccare le stelle
invisibili sogni immersi nella notte
ha raggiunto l'apogeo ogni mio pensiero
guardo dentro un alone
quel punto blu dove orbitano
come pesci nell'acquario
anime alla deriva
dignità sommerse
nell'indecifrata realtà ...
invisibili sogni immersi nella notte
ha raggiunto l'apogeo ogni mio pensiero
guardo dentro un alone
quel punto blu dove orbitano
come pesci nell'acquario
anime alla deriva
dignità sommerse
nell'indecifrata realtà ...
@2013
(tutti i diritti sono riservati)
(tutti i diritti sono riservati)
Lampedusa una storia che si ripete - 3 ottobre 2013
....
"Ecco ora sono seduto nel fondo di questa carretta del mare, pressato,
stipato come merce di scarso valore, ammucchiata alla rinfusa, pezzo su
pezzo, corpo su corpo, il calore ora è insopportabile, il contatto è
quasi consolazione, non sono solo qui in questo angolo di inferno; alzo
gli occhi e incrocio altri occhi, occhi spenti, sbarrati, vuoti di
speranza, ma pieni determinazione, di ricordi, di addii, di lacrime
represse e di sogni ancora aperti...in altri scopro il terrore...per la
prima volta qualcuno di noi vede il mare, questa distesa d'acqua così
inospitale, così simile al deserto...per innumerevoli istanti questi
occhi si legano ancora alla terra, che lentamente si allontana
all'orizzonte inghiottita dall'acqua che via via diventa il tutto ciò
che ci circonda....qualcuno non sopporta il rollio della barca e si
sporge dandosi a conati di vomito, altri si stringono quasi a volersi
scaldare, ora l'aria è più fredda, non è più soggetta al vento caldo del
deserto che ci ha tenuto in grembo fino a qualche ora prima..."
(in ricordo delle vittime di Lampedusa)
non è tempo di parole ne di cercare colpe
ne colpevoli ...
siamo tenuti a tenere aperti gli occhi
e il CUORE
è dovere non voltarsi dall'altra parte,
non è un problema ignorabile
da nessuno
non ci sono ministri irresponsabili
ne europa sorda o cieca
ma ci sono stati e luoghi su questa terra
dove vivere sta diventando impossibile
il punto principale
non sono i barconi di immigrati
non gli scafisti senza scrupoli
ne il miraggio di una vita migliore
il punto principale
è l'indifferenza
verso quella guerra che mette al massacro
che non lascia scelta se non l'istinto di sopravvivenza
c'è questa migrazione
che non è una scelta libera
ma un scelta obbligata
e spesso
troppo spesso accade
che il tempo è nemico
e tutto accade troppo in fretta
mentre si sta tergiversando sul da farsi
...
non dovremmo neppure avere il tempo per vergognarci
davanti a questa tragedia senza tempo!
...
Ivana
Immagni d'autunno in Haiku e Tanka - 2 ottobre 2013
Haiku
Si consumano
le giornate di cera
il sole cola.
le giornate di cera
il sole cola.
Haiku
Freddo autunnale
si ricorrono gioiose
nuvole in cielo.
Freddo autunnale
si ricorrono gioiose
nuvole in cielo.
Tanka
Spicca dai rami
un mormorio di foglie
dal vento smosse.
Spicca dai rami
un mormorio di foglie
dal vento smosse.
Pronte per la partenza
attendono rondini.
attendono rondini.
Tanka
Cerco la vita
sopita nel meriggio
pagliuzza d'oro.
Cerco la vita
sopita nel meriggio
pagliuzza d'oro.
Stese dita del sole
s'allungano sulle ore.
s'allungano sulle ore.
Haiku
Cade la veste
pudico il nudo frutto
del fico resta.
Cade la veste
pudico il nudo frutto
del fico resta.
Sussurri di cielo - 2 ottobre 2013
SUSSURRI DI CIELO
Parlano le stelle
sussurrano
melodie lontane,
intermezzi di cielo
tra una nuvola e l'altra,
ascoltano attenti i rami
immobili spettatori
del mutato tempo,
s'appacifica l'anima
la platea silenziosa
attende l'evolversi
della notte lieta ...
...
al sorgere del sole
trafitte son le nubi,
s'allunga la luce
ad avvolgere il giorno.
sussurrano
melodie lontane,
intermezzi di cielo
tra una nuvola e l'altra,
ascoltano attenti i rami
immobili spettatori
del mutato tempo,
s'appacifica l'anima
la platea silenziosa
attende l'evolversi
della notte lieta ...
...
al sorgere del sole
trafitte son le nubi,
s'allunga la luce
ad avvolgere il giorno.
Mutabilità - 27 settembre 2013
RAPIDI MUTAMENTI
Adombrato il meriggio
cerca una via di luce,
un varco d'azzurro
tra fronde di nuvole,
alternato l'umore
infrange le barriere
in un lento schiudersi
per poi richiudersi
nell'abbraccio cupo
d'un perturbato cielo.
Impervia la via
dell'anima errante,
sdrucciolevoli i percorsi,
miraggi son le cime
mete inalienabili
cui si aspira giungere.
Adombrato il meriggio
cerca una via di luce,
un varco d'azzurro
tra fronde di nuvole,
alternato l'umore
infrange le barriere
in un lento schiudersi
per poi richiudersi
nell'abbraccio cupo
d'un perturbato cielo.
Impervia la via
dell'anima errante,
sdrucciolevoli i percorsi,
miraggi son le cime
mete inalienabili
cui si aspira giungere.
Irreale 25 settembre 2013
SILENTI I PASSERI
Istanti di silenzio irreale
per breve che sia, tutto tace:
per breve che sia, tutto tace:
...
l'eco della coscienza,
il vento,
il cuore,
il cinguettio dei passeri
l'eco della coscienza,
il vento,
il cuore,
il cinguettio dei passeri
...
si ferma anche il tempo
solo per un momento.
si ferma anche il tempo
solo per un momento.
Istantanea di uno sprazzo di vita
immortalata nella foschia
che si intarsia tra i rami umidi.
...
Evanescente,
irradia luce satinata
malia di un sogno
di irreale realtà.
Evanescente,
irradia luce satinata
malia di un sogno
di irreale realtà.
Metafore stagionali 23 settembre 2013
STAGIONI
(FIGURE E METAFORE)
(FIGURE E METAFORE)
Maliziosa ragazzetta
per la fretta
lasciò bruciarsi i petali
dall'ultimo tocco di brina
compromessi i frutti
della bella stagione
sfiorì veloce la rosa
violata dalla tempesta
finì rapida la primavera
come la fanciullezza.
per la fretta
lasciò bruciarsi i petali
dall'ultimo tocco di brina
compromessi i frutti
della bella stagione
sfiorì veloce la rosa
violata dalla tempesta
finì rapida la primavera
come la fanciullezza.
Si cullò al sol di luglio
la frutta matura
donna formosa l'estate
a volte sfregiata
dal ritorno del ghiaccio
succosa e morbida
si lascio carpire
da bocche avide
per poi vedersi morire
nel breve istante del piacere.
A far bella la vita
giunge lui, l'autunno
anziano e saggio
d'esperienze vissuto
in un paterno abbraccio
silenzioso accoglie ancora
qualche fiore
primizia insolita
a ricordar la giovinezza
arrossiscono le sue gote
gaio è il suo vestito
memoria del sole
che via, via va appassendo
sforna nuovi frutti
densi e consistenti di sapore
quelle prelibatezze
che son come le emozioni
si conservano a lungo
e mai perdono di gusto
se mai ne acquistano di nuovo.
Pacato nel suo essere
infreddolisce poco a poco
nelle ore strette di luce
regala pure un brivido
ma arde ancor il fuoco
con l'astro in cielo
lo segue mesto
mentre mi racconta la via
e la strada si fa stretta
verso quel varco
che conduce al freddo inverno
ancor oscuro nel destino
ma vien a immaginarlo seduto
curvo e stanco davanti al camino.
La falce silenziosa 20 settembre 2013
LA FALCE ATTENDE SILENZIOSA
Ti aspetti una giornata normale
ti aspetti che la strada avanti
sia libera dalle insidie
ti aspetti che fuori dal mondo
nel verde in simbiosi con la natura
tutto sia vita e libertà
ti aspetti di rigenerarti respirando
calpestando il suolo abbandonare affanni
corri e lasci i pensieri
liberi la mente
ti senti viva il sangue accellera
sei viva ...
... ma il mostro attende ...
e divora la tua libertà,
la tua vita
la tua VITA
non è che un fuscello d'erba
nelle mani della falce ...
...
(come faccio a correre oggi?
dietro ogni foglia vedo quella falce ...
come faccio a correre oggi?)
ciao Silvia
Ti aspetti una giornata normale
ti aspetti che la strada avanti
sia libera dalle insidie
ti aspetti che fuori dal mondo
nel verde in simbiosi con la natura
tutto sia vita e libertà
ti aspetti di rigenerarti respirando
calpestando il suolo abbandonare affanni
corri e lasci i pensieri
liberi la mente
ti senti viva il sangue accellera
sei viva ...
... ma il mostro attende ...
e divora la tua libertà,
la tua vita
la tua VITA
non è che un fuscello d'erba
nelle mani della falce ...
...
(come faccio a correre oggi?
dietro ogni foglia vedo quella falce ...
come faccio a correre oggi?)
ciao Silvia
La macchina devia le percezioni 20 settembre 2013
VENDEMMIA MECCANIZZATA
Esalazioni,
stuprata la vigna
emana odore acidulo,
evapora come nebbia
il mosto versato,
giacciono a terra
acini schiacciati,
s'inebria l'aria,
del prematuro sangue
si impregna la terra,
quell'antico misto
di voci e canti
lontano ricordo,
rimpiazzati dai motori
quei giorni nati
sul far dell'alba
e morti col tramonto,
risolti oggi in poche ore
con scuotimento
trema il ceppo
fin dentro la terra,
mai, nessun lamento
e del lungo travaglio
si perde memoria
tace nell'ora tarda
la vigna al chiar di luna.
Esalazioni,
stuprata la vigna
emana odore acidulo,
evapora come nebbia
il mosto versato,
giacciono a terra
acini schiacciati,
s'inebria l'aria,
del prematuro sangue
si impregna la terra,
quell'antico misto
di voci e canti
lontano ricordo,
rimpiazzati dai motori
quei giorni nati
sul far dell'alba
e morti col tramonto,
risolti oggi in poche ore
con scuotimento
trema il ceppo
fin dentro la terra,
mai, nessun lamento
e del lungo travaglio
si perde memoria
tace nell'ora tarda
la vigna al chiar di luna.
Pien di Luna - 18 settembre 2013
LUNA PIENA
Piena rifulge,
satura di vita,
saziato corpo,
in ciel rotonda..
La Luna Piena è forma compiuta,
nell'intimo soddisfatta,
si conclude un cerchio.
Ora di lei è pienezza.
rivelata dea della notte,
radiante e feconda.
Ignoto il suo passato,
incerto il Futuro,
eterno il suo ricordo.
In lei racchiuse
tutte le altre lune?
Dell'astro riflette luce
del cuore racchiude i sogni
dell'anima i desideri
d'ogni tempo e d'ogni età
che mai si spegnerà!
Piena rifulge,
satura di vita,
saziato corpo,
in ciel rotonda..
La Luna Piena è forma compiuta,
nell'intimo soddisfatta,
si conclude un cerchio.
Ora di lei è pienezza.
rivelata dea della notte,
radiante e feconda.
Ignoto il suo passato,
incerto il Futuro,
eterno il suo ricordo.
In lei racchiuse
tutte le altre lune?
Dell'astro riflette luce
del cuore racchiude i sogni
dell'anima i desideri
d'ogni tempo e d'ogni età
che mai si spegnerà!
L'apparente infermità del tempo - 16 settembre 2013
Non piove,
come un baccello inesploso
sosta qui questo cielo gravido.
Oscillano grigie
le voluttuose nubi ...
Scivola questo tempo
come sabbia tra le maglie di una rete.
Se ne va,
volatile come un miraggio
mentre ti aggrappi ai minuti
che coprono spazi
simili ad una goccia di pioggia
nell'oceano della vita ...
come un baccello inesploso
sosta qui questo cielo gravido.
Oscillano grigie
le voluttuose nubi ...
Scivola questo tempo
come sabbia tra le maglie di una rete.
Se ne va,
volatile come un miraggio
mentre ti aggrappi ai minuti
che coprono spazi
simili ad una goccia di pioggia
nell'oceano della vita ...
ESTEMPORANEI PENSIERI il mio libro - 10 settembre 2013
Forse un sogno che prende forma
forse una soddisfazione personale
raccolti pensieri
nero su bianco
inchiostro su carta
profumo di stampa
osare per assaporare
osare per vivere
...
Noia 4 settembre 2013
NOIA
La mia noia
assale all'improvviso
è sbadiglio continuo
disconnessa dalla vita
si spegne dentro ogni luce
tutto diviene un'insufficienza
specchio di realtà inadeguata
complicata ogni via
meglio lasciar perdere
sboccia pigro questo mio fiore
appassisce rapido nel vaso
soffocato dal torpore inusuale
d'una stanza irreale e angusta
troppo stretta
troppo chiusa
non vi è respiro
nell'abbandono
e diviene noia
ogni atomo intorno.
assale all'improvviso
è sbadiglio continuo
disconnessa dalla vita
si spegne dentro ogni luce
tutto diviene un'insufficienza
specchio di realtà inadeguata
complicata ogni via
meglio lasciar perdere
sboccia pigro questo mio fiore
appassisce rapido nel vaso
soffocato dal torpore inusuale
d'una stanza irreale e angusta
troppo stretta
troppo chiusa
non vi è respiro
nell'abbandono
e diviene noia
ogni atomo intorno.
Relitto 3 settembre 2013
RELITTO
Approda la carcassa
sul mare piatto dei giorni
indelebili sempre uguali
si ferma incagliato
fasciame senza meta
spinto a forza dai marosi
nelle secche dell'anima
giace inerme in attesa
soffia un vento fiacco
sulle vele strappate
è attesa ...
insofferente tempo
indicibile tormento
un lamento silenzioso
si staglia verso il cielo
figura muta
interrompe l'orizzonte
il braccio proteso
nero e scheletrico
con la morte nel legno
molle e martoriato
mentre intorno
si fa viva la vita
nel riverbero ambrato
...
Approda la carcassa
sul mare piatto dei giorni

indelebili sempre uguali
si ferma incagliato
fasciame senza meta
spinto a forza dai marosi
nelle secche dell'anima
giace inerme in attesa
soffia un vento fiacco
sulle vele strappate
è attesa ...
insofferente tempo
indicibile tormento
un lamento silenzioso
si staglia verso il cielo
figura muta
interrompe l'orizzonte
il braccio proteso
nero e scheletrico
con la morte nel legno
molle e martoriato
mentre intorno
si fa viva la vita
nel riverbero ambrato
...
mercoledì 9 ottobre 2013
giovedì 3 ottobre 2013
Pezze e rammendi 2 settembre 2013
VISSUTO TESSUTO
Passeggiavo nella strada
di filo tessuta
precaria e imperfetta
sospesa nel vuoto
di aria rarefatta
trattenendo i respiri
elemosinando ossigeno
strusciando la pianta dei piedi
a non farmi mancare
contatto rassicurante
fibra di realtà
così esile nell'infinito
si perde in pulviscolo
quel che ero
e quel che sono
rimane mistero
scritta indelebile
sul libro della vita
intarsi e intrecci
trame tessute
sfilacciata e ruvida canapa
a brevi tratti ricami di seta
filo che muta
a volte tarmato
rosicchiato tempo
sbrindellata esistenza
rattoppi impossibili
per gli strappi dell'anima.
Passeggiavo nella strada
di filo tessuta
precaria e imperfetta
sospesa nel vuoto
di aria rarefatta
trattenendo i respiri
elemosinando ossigeno
strusciando la pianta dei piedi
a non farmi mancare
contatto rassicurante
fibra di realtà
così esile nell'infinito
si perde in pulviscolo
quel che ero
e quel che sono
rimane mistero
scritta indelebile
sul libro della vita
intarsi e intrecci
trame tessute
sfilacciata e ruvida canapa
a brevi tratti ricami di seta
filo che muta
a volte tarmato
rosicchiato tempo
sbrindellata esistenza
rattoppi impossibili
per gli strappi dell'anima.
Casa padronale 30 agosto 2013
CASA PADRONALE
Ecco il tempo dell'abbandono
sono chiuse le imposte
ormai da tempo
il legno ingrigito
il ferro arrugginito
il tetto sdentato
fiero e imponente
spicca verso il cielo
il volto saggio
le spalle forti di sassi
pietre centenarie
pescate nel greto
sacro alla patria
è seccata pure l'edera
che t'abbracciava a primavera
e l'intorno è filar di grappoli maturi.
Vecchio casolare
son chiusi nelle tue stanze
cataste di ricordi
di vita e di famiglia
si son persi ormai i racconti
nella voce spenta della nonna
che rimembrava nostalgica
i difficili giorni
rotti dall'eco dei bombardamenti
che mai hanno scalfito
ne la pietra ne il cuore.
Or rimani sola
vecchia casa padronale
sopravvissuta ai tuoi figli
ormai dispersi
conteso ogni sasso
dalla loro figliolanza
che a volerti smembrare
si son consumati
unghie e polpastrelli,
ma io son certa
la spunterai tu
pure alla carne giovane.
Ecco il tempo dell'abbandono

sono chiuse le imposte
ormai da tempo
il legno ingrigito
il ferro arrugginito
il tetto sdentato
fiero e imponente
spicca verso il cielo
il volto saggio
le spalle forti di sassi
pietre centenarie
pescate nel greto
sacro alla patria
è seccata pure l'edera
che t'abbracciava a primavera
e l'intorno è filar di grappoli maturi.
Vecchio casolare
son chiusi nelle tue stanze
cataste di ricordi
di vita e di famiglia
si son persi ormai i racconti
nella voce spenta della nonna
che rimembrava nostalgica
i difficili giorni
rotti dall'eco dei bombardamenti
che mai hanno scalfito
ne la pietra ne il cuore.
Or rimani sola
vecchia casa padronale
sopravvissuta ai tuoi figli
ormai dispersi
conteso ogni sasso
dalla loro figliolanza
che a volerti smembrare
si son consumati
unghie e polpastrelli,
ma io son certa
la spunterai tu
pure alla carne giovane.
Tristezza 29 agosto 2013
... la mia tristezza
è uno stato viscerale
ristagna per giorni silente
per poi risalire magmatica
... all'improvviso ...
è uno stato viscerale
ristagna per giorni silente
per poi risalire magmatica
... all'improvviso ...
Fantasmi 27 agosto 2013
FANTASMI
Giocando col tempo
mi fermo sull'uscio
e osservo l'infinito.
Inerte consapevolezza
oggi non voglio crescere
rimango immobile
in inutile attesa.
La porta socchiusa
sul baratro del passato
lambisce l'anima il ricordo
passeggio avanti e indietro:
...
indecisa
attendo
...
forse un segno,
una parola,
...
m'accontenterei
di qualche istante
di un solo pensiero.
Ma rimani li
distante,
a far finta di niente
...
sfuggevole
...
nel poco tempo ormai spento
...
Madreperla nel petto 26 agosto 2013
Perle d'anima
... non credo nelle coincidenze
niente è per caso
tutto ha un senso,
un suo perché;
niente ha una fine
ma è susseguirsi continuo
inarrestabile
un effetto a catena
con maglie diverse
e incastri perfetti
in un tempo imperfetto
dove perla o gemma
sembra inadeguata presenza
dentro sostanza inconsistente,
eppure è lì
preziosa e rara
a dar senso alla vita ...
... non credo nelle coincidenze
niente è per caso
tutto ha un senso,
un suo perché;
niente ha una fine
ma è susseguirsi continuo
inarrestabile
un effetto a catena
con maglie diverse
e incastri perfetti
in un tempo imperfetto
dove perla o gemma
sembra inadeguata presenza
dentro sostanza inconsistente,
eppure è lì
preziosa e rara
a dar senso alla vita ...
Pensieri dalla scogliera 26 agosto 2013
Pensieri dalla scogliera
La buona notte
respira nella sera
roccia e risacca...
Mare di cristallo
lieve ondeggiare
si infrange sulle rocce
dipinte all'orizzonte
macchie di verde
rigogliose e profumate
marittime emozioni.
Straniera in terra straniera
miscuglio di lingue
lineamenti simili e distinti
strana sensazione
come scivolare sull'acqua
una lieve scia
che poi scompare
dissolta e confusa tra mille
sono tutto e niente
atomo nell'universo
...
Tra i pini i raggi
si trafigge di luce
verde e mattino.
Mi parla il mare
nel suo andare
mi sussurra il vento
col suo moto lento
mi abbraccia il sole
con la sua mole
nulla mi manca
niente mi stanca
infinito scoprire
e mai morire
...
grazie mio Dio
Assolo di luna pallida
mentre sfuma la notte
flebile luce d'alba
irrompe sulla tavola quieta
silente l'onda stamane
in una marea rasa
quasi su uno specchio immobile
scivolano pescherecci ricolmi
acclamati da sfarzosi voli
e canti striduli
rintocchi di bronzo
vibrano l'aria
mentre si ricolorano i muri
neutri della notte
si espande libero spirito
veleggiando nell'infinito scoprirsi...
Ultima luce
avvolge la battigia
melanconica...
... ultima notte qui
è sorta la luna
fa capolino tra i marittimi
lampi all'orizzonte
l'ultimo battello lascia il molo
e tutto tace ...
Raccontami del vento che tace ...
Vibrazioni
freme l'aria
sottile presagio
contrasta la mente
incontro e scontro
blocco in volo
piedi di piombo
intricato e plumbeo
sovrasta e muta
giochi di luce
incantano
discontinuo filo
ondeggia l'orizzonte
...
La buona notte

respira nella sera
roccia e risacca...
Mare di cristallo
lieve ondeggiare
si infrange sulle rocce
dipinte all'orizzonte
macchie di verde
rigogliose e profumate
marittime emozioni.
Straniera in terra straniera
miscuglio di lingue
lineamenti simili e distinti
strana sensazione
come scivolare sull'acqua
una lieve scia
che poi scompare
dissolta e confusa tra mille
sono tutto e niente
atomo nell'universo
...
Tra i pini i raggi
si trafigge di luce
verde e mattino.
Mi parla il mare
nel suo andare
mi sussurra il vento
col suo moto lento
mi abbraccia il sole
con la sua mole
nulla mi manca
niente mi stanca
infinito scoprire
e mai morire
...
grazie mio Dio
Assolo di luna pallida
mentre sfuma la notte
flebile luce d'alba
irrompe sulla tavola quieta
silente l'onda stamane
in una marea rasa
quasi su uno specchio immobile
scivolano pescherecci ricolmi
acclamati da sfarzosi voli
e canti striduli
rintocchi di bronzo
vibrano l'aria
mentre si ricolorano i muri
neutri della notte
si espande libero spirito
veleggiando nell'infinito scoprirsi...
Ultima luce
avvolge la battigia
melanconica...
... ultima notte qui
è sorta la luna
fa capolino tra i marittimi
lampi all'orizzonte
l'ultimo battello lascia il molo
e tutto tace ...
Raccontami del vento che tace ...
Vibrazioni
freme l'aria
sottile presagio
contrasta la mente
incontro e scontro
blocco in volo
piedi di piombo
intricato e plumbeo
sovrasta e muta
giochi di luce
incantano
discontinuo filo
ondeggia l'orizzonte
...
Duelli e duellanti 14 agosto 2013
DUELLI E DUELLANTI

col mare che si infuria
nei frangenti oscuri
in cui tocca il cielo
scambiandosi l'idea controversa,
si incarna nei marosi spumosi
quella rabbia che teneva repressa
si sfoga e si abbatte sulle pietre
rilascia vischiosa saliva
perché raschia le sue profondità
fin a levarsi a forza la pena,
concordo,
che la pacata consapevolezza
non può essere condizione perenne
che placa in eterno la natura ribelle
covata e celata nell'intimo essere,
ne nenia infinita di placide onde
a sortir scandendo ritmiche come lancette
è simile al cuor che dal palpito calmo
si impenna a raggiunger l'apice
e li s'incontra la carne e l'anima
in duello d'amor.
Penombra 13 agosto 2013
PENOMBRA
Si fa strada il giorno
entra dalle fessure
spiragli decisi
nell'appannato sguardo
ancora naviga
l'intimo pensiero
in sogni offuscati
era tempesta di pensieri
parole come vento
in tumulto l'onda nel cuore
urlava il sentire
nell'eco passato
ha scavato rocce d'anima
semisommerse grotte madide
in balia dell'evento
scandagliate
dall'umore profondo
rilascia ora prisma di colori
carsica erosione
s'infiltrano lacrime
nell'umido incarnato
ed è incanto infinito
...
entra dalle fessure
spiragli decisi
nell'appannato sguardo
ancora naviga
l'intimo pensiero
in sogni offuscati
era tempesta di pensieri
parole come vento
in tumulto l'onda nel cuore
urlava il sentire
nell'eco passato
ha scavato rocce d'anima
semisommerse grotte madide
in balia dell'evento
scandagliate
dall'umore profondo
rilascia ora prisma di colori
carsica erosione
s'infiltrano lacrime
nell'umido incarnato
ed è incanto infinito
...
Haiku pensieri in me 7 agosto 2013
Assente luna
sembra di nero fuso
il manto cupo.
sembra di nero fuso
il manto cupo.
Echi dentro me
caldo senza una tregua
brucia l'anima.
caldo senza una tregua
brucia l'anima.
Ancora vola
pensiero inamidato
seccata rosa.
pensiero inamidato
seccata rosa.
Ricordando l'inesorabile 6 agosto 2013
... e ritornano a volte
pensieri insistenti
bussano alla porta
attendono risposta ...
... c'è quel male
ritorna come eco
invade il mio silenzio
cerca una voce che reprimo ...
... quanto hai rovistato
tra i cocci di Pandora
che ne hai tratto
dopo averlo fatto ...
... si mesce rimorso e pianto
quel che è stato è stato
quel che è perduto, perduto
rimane un coccio sperduto ...
... delusioni impresse
perse scommesse
mi son giocata tutto
senza ricever frutto ...
... scalfita anima
sconfina bitorzoluta
vaga reminiscenza
predomina sul volere ...
... e ancora ci verso
del cuore il pianto
silente e muto
dolore acuto ...
Haiku e tanka 3 agosto 2013
Haiku
Brucia l'anima
il fuoco del solleone
costretto corpo.
Tanka
L'estivo manto
sotto raggi cocenti
diviene d'oro.
Rapidamente infiamma
pur senza coda d'ira.
Haiku

Luce aurifera
che infiamma l'acqua inquieta
e annega il sole.
Tanka
Aria impregnata
non si muove una foglia
rappreso tempo.
La densa cappa estiva
avvolge anche le stelle.
Haiku
Trasuda terra
l'avvolge il manto chino
afoso giorno.
Brucia l'anima
il fuoco del solleone
costretto corpo.
Tanka

L'estivo manto
sotto raggi cocenti
diviene d'oro.
Rapidamente infiamma
pur senza coda d'ira.
Haiku

Luce aurifera
che infiamma l'acqua inquieta
e annega il sole.
(foto di Sinesire ©)
Tanka
Aria impregnata
non si muove una foglia
rappreso tempo.
La densa cappa estiva
avvolge anche le stelle.
Haiku

Trasuda terra
l'avvolge il manto chino
afoso giorno.
Lente erosioni 2 agosto 2013
PLASMAZIONE
Ho scritto su tavole di cielo

ho impresso parole e pensieri
volatili ali nel vento
graffiti senza tempo
quello che non lascia segno
è ideale che non s'imprime
mormorii tra me e me
trabocchi lievi nell'invaso
evapora,
svanisce col tempo
anche l'ira e la rabbia
ritorna forse l'onda
simile a quella di prima
a ricordare il momento
ma non è mai la stessa
a lambire quello stesso scoglio
che immobile e fermo
lascia che la goccia
arrotondi
le sue asperità
or saranno anche
sul cuore stanco
le lacrime come gocce
a plasmare il sentire?
Riflessi e oscurità 31 luglio 2013
GIORNO E NOTTE
LA VIVACITA' DELLA VITA
LA VIVACITA' DELLA VITA
Parte della vita
è dentro il giorno
spazioso e luminoso,
ti costringe a guardare
in mille altre direzioni
catturando l'attenzione
sul tutto e sul di più.
Ti lascia poi sfuggire
il vero ed essenziale
inondandoti gl'istanti
di pressioni, dolori
ed epidermici piaceri.
Poi si va dall'altra parte
l'ora crepuscolare
lo sguardo si fa fine
cercando di carpire
flebili bagliori discostati
dalle ombre che l'assale
indistinto ad occhio nudo
s'acuisce pur l'istinto.
Ma è li che sta l'ingegno
ad aguzzar la vista
quella della mente
in cerca di realtà
in amalgama col cuore
in fantasie s'impiglia
costretta poi a volare,
ma a voler non sorvolare
se ti fermi e non respiri
pur nell'ombre più cupe
scorgi il brillar di muti cuori
che a tacere in silenzio
tutto ti raccontano
dalla dolcezza d'un vagito
alla pace dell'ultimo sospiro.
è dentro il giorno
spazioso e luminoso,
ti costringe a guardare
in mille altre direzioni
catturando l'attenzione
sul tutto e sul di più.
Ti lascia poi sfuggire
il vero ed essenziale
inondandoti gl'istanti
di pressioni, dolori
ed epidermici piaceri.
Poi si va dall'altra parte
l'ora crepuscolare
lo sguardo si fa fine
cercando di carpire
flebili bagliori discostati
dalle ombre che l'assale
indistinto ad occhio nudo
s'acuisce pur l'istinto.
Ma è li che sta l'ingegno
ad aguzzar la vista
quella della mente
in cerca di realtà
in amalgama col cuore
in fantasie s'impiglia
costretta poi a volare,
ma a voler non sorvolare
se ti fermi e non respiri
pur nell'ombre più cupe
scorgi il brillar di muti cuori
che a tacere in silenzio
tutto ti raccontano
dalla dolcezza d'un vagito
alla pace dell'ultimo sospiro.
Immagini notturne 30 luglio 2013
IL PROFUMO DELL'ESTATE
Diventano pinnacoli
le fronde ferme erette
di un'oscura cattedrale
si stagliano contro la volta
lievemente illuminata
s'ode il frinire dei grilli
si disperde nella campagna
il mellifluo canto pigro
stesa supina resto in attesa
incuneata tra le essenze:
odor di fieno umido
pregna l'aria immobile
tace il mio respiro
unico e superfluo
nella perfezione di un istante.
Delirio 29 luglio 2013
INCONSUETA
Incorro nella vita,
prima che sia notte
donami la saggezza,
Damocle incombe muto
che sia solo ristoro
quel che nell'aria fiuto e,
sorga di nuovo l'alba
a ridestar la vita
che sopita in attesa
cerca quel giorno nuovo.
Se pur nel dolore amo
bramo l'alacre vita
ambisco respirare
l'aria frizzantina
risorgiva d'ogni cuor
silente in cerca d'amor.
Excursus personale 29 luglio 2013
A che penso?
leggevo un post che parlava della morte e ...
non so...
più della morte temo la sofferenza che la precede,
la morte è solamente una porta
che si apre e si va in un'altra stanza,
magari senza dolore e senza rancore,
dove le nostalgie non hanno più valenza
e nemmeno i ricordi rimangono
a tirar per la gonna o per la braga ...
un mese fa
ho visto scivolare mio padre per quella porta,
gli tenevo le mani sul petto
e la sua anima è uscita in silenzio
lasciandogli serenità nel volto
che fino a qualche istante prima
era tirato e sofferente fino all'inverosimile...
non mi vergogno a dirlo,
io quella morte l'ho desiderata per lui,
ho pregato per ore
affinchè qualcuno venisse ad aprirgli quella porta....
ora so che oltre quella porta lui è sereno,
per la pace che mi è rimasta dentro...
a parte la sensazione di distacco mia personale
che credo durerà ancora per molto tempo,
perdonatemi,
ma la morte a volte è solo capricciosa ...
ivana
leggevo un post che parlava della morte e ...
non so...
più della morte temo la sofferenza che la precede,
la morte è solamente una porta
che si apre e si va in un'altra stanza,

magari senza dolore e senza rancore,
dove le nostalgie non hanno più valenza
e nemmeno i ricordi rimangono
a tirar per la gonna o per la braga ...
un mese fa
ho visto scivolare mio padre per quella porta,
gli tenevo le mani sul petto
e la sua anima è uscita in silenzio
lasciandogli serenità nel volto
che fino a qualche istante prima
era tirato e sofferente fino all'inverosimile...
non mi vergogno a dirlo,
io quella morte l'ho desiderata per lui,
ho pregato per ore
affinchè qualcuno venisse ad aprirgli quella porta....
ora so che oltre quella porta lui è sereno,
per la pace che mi è rimasta dentro...
a parte la sensazione di distacco mia personale
che credo durerà ancora per molto tempo,
perdonatemi,
ma la morte a volte è solo capricciosa ...
ivana
Si placa il vento 29 luglio 2013
TACE LA TEMPESTA
Ritorna a veleggiare calma
adesso,
nuvola solitaria,
vela bianca nell'azzurro
infinito e sconfinato.
Ora,
lo spazio s'apre
dimentico del ruggito
e dell'artiglio del vento
che lasciò scompiglio
afferrando a tratti
i capelli dell'anima
scendendo fino alla terra del cuore
trascinando via come foglie
sogni e tormenti.
Vela come seta
nelle dita della brezza
mentre si placa l'onda
tace tutt'intorno il mondo.
Plana pensiero
nuovamente fiero
nell'inarrendevole corrente
in balia di sé
t'alza al cospetto dell'infinito
ma l'emozione tace
fin quando non si rituffa a picco
verso l'oblio del vento
amalgama di nuovo sentimento.
Nostalgie - Acrostico 29 luglio 2013
NOSTALGIE (acrostico)
Ora che il tempo
Sembra aver sopito
Tutto l'incanto dei giorni
Atmosfere passate
Libertà conquistate
Gioie oramai lontane
Infiniti istanti impressi a fuoco dentro le
Emozioni dell'anima.
Geofisica del cuore 22 luglio 2013
ROTOLARE
Fronte roccioso:
si stacca un sasso
o forse un masso
sempre a far chiasso
...
come un moccioso.
si stacca un sasso
o forse un masso
sempre a far chiasso
...
come un moccioso.
Rompe il silenzio:
dentro l'incanto
quadro rifranto
senza alcun vanto
...
a precipizio.
dentro l'incanto
quadro rifranto
senza alcun vanto
...
a precipizio.
Eppure è nulla:
quel lieve moto
spesso ignoto
mai maremoto
...
ma quasi culla.
quel lieve moto
spesso ignoto
mai maremoto
...
ma quasi culla.
Lo sguardo perso:
raminga anima
visione intima
ritorna scrima
...processo inverso.
raminga anima
visione intima
ritorna scrima
...processo inverso.
Trattiene il manto:
l'ultimo amore
secca nel cuore
vecchio rancore
...
restami accanto!
l'ultimo amore
secca nel cuore
vecchio rancore
...
restami accanto!
Grovigli di me 20 luglio 2013
Grovigli di me
riappaiono informi
come rami sull'orizzonte.
riappaiono informi
come rami sull'orizzonte.
Ritornano grevi ombre
distese sulla terra
allungate dita.
distese sulla terra
allungate dita.
Sapienti sfiorano l'anima
corde vibranti di un'arpa
melodia in onde di note.
corde vibranti di un'arpa
melodia in onde di note.
Mi percorrono come brividi
emersi istinti e passioni
giochi alterni e capricciosi.
emersi istinti e passioni
giochi alterni e capricciosi.
Scogli sulla bassa marea
languidi appigli
incalzati dalle onde.
languidi appigli
incalzati dalle onde.
Immobile roccia
mi lascio vivere
dall'incanto di un momento.
...
mi lascio vivere
dall'incanto di un momento.
...
Scorci antichi in haiku e tanka 19 luglio 2013
Haiku
Magie del vento
si ricama la luna
di sera un velo.
si ricama la luna
di sera un velo.
,.-~*'¨¯¨'*•~-.¸
Haiku
Colline fosche
vela l'umida terra
sera di luglio.
vela l'umida terra
sera di luglio.
,.-~*'¨¯¨'*•~-.¸
Haiku
Morbide dune
mistica donna in terra
il buio ti sfiora.
mistica donna in terra
il buio ti sfiora.
,.-~*'¨¯¨'*•~-.¸
Haiku
Mute le torri
son spettri nella sera
due occhi rossi.
son spettri nella sera
due occhi rossi.
,.-~*'¨¯¨'*•~-.¸
Tanka
Tanka
La torre vecchia
le pietre sgretolate
fermo il suo tempo.
le pietre sgretolate
fermo il suo tempo.
L'orologio statico
la notte avanza pigra.
la notte avanza pigra.
,.-~*'¨¯¨'*•~-.¸
Tanka
Tra le rovine
la voce di un giullare
mi par di udire.
la voce di un giullare
mi par di udire.
L'eco di quel passato
resta canto nel vento.
resta canto nel vento.
,.-~*'¨¯¨'*•~-.¸
Haiku
Fresco serale
il cielo si appiana
appaiono stelle.
il cielo si appiana
appaiono stelle.
Tautogramma I 19 luglio 2013
TAUTOGRAMMA I
Intra,
Indimenticabili intensi
immensi istanti,
istinti illimitati ispirano,
isolati isolotti imperano
in infinito immacolati iris,
... io inespressa ...
(18/7/2013 alba sul lago Maggiore a Intra in Verbania)
Intra,

Indimenticabili intensi
immensi istanti,
istinti illimitati ispirano,
isolati isolotti imperano
in infinito immacolati iris,
... io inespressa ...
(18/7/2013 alba sul lago Maggiore a Intra in Verbania)
Tautogramma G 13 luglio 2013

giulivo gallo
giocosi giri
gazza godereccia
girotondi gioiosi
ghiandaia gigiona
giovinezza giovialità
girasole giallo
gentilezza genialità
glorioso giglio
gaiezza garbatezza
gocce golose
glassa gelata
ginepro ghiacciato
giro girotondo
gatto giocherellone
grande giramondo!
Riverberi 12 luglio 2013
RIPERCUSSIONI
C'è sempre un riverbero
irradiato dal candore della neve,
un riflesso che si propaga
nel calore della sabbia,
c'è nel sole basso sull'orizzonte
ripercussione sui muri bianchi,
c'è sempre un riverbero
pronto ad accecare.
E' li nel chiarore,
in quel che par limpido
in agguato a confondere
l'idea,
la vista,
il sentore
ma nulla sfugge
all'istinto indagatore ...
irradiato dal candore della neve,
un riflesso che si propaga
nel calore della sabbia,
c'è nel sole basso sull'orizzonte
ripercussione sui muri bianchi,
c'è sempre un riverbero
pronto ad accecare.
E' li nel chiarore,
in quel che par limpido
in agguato a confondere
l'idea,
la vista,
il sentore
ma nulla sfugge
all'istinto indagatore ...
Terra e vita 11 luglio 2013
POLVERE ALLA POLVERE
VITA ALLA VITA
VITA ALLA VITA
Lavoro la terra,
riarsa dal sole
ti succhiano avide piante,
polvere alla polvere,
vita che sei di passaggio,
nasci in un getto,
riarsa dal sole
ti succhiano avide piante,
polvere alla polvere,
vita che sei di passaggio,
nasci in un getto,
nutre e sostiene
quella stessa polvere,
mi impregna le mani
mista alla linfa
che scorre a fiume
da un germoglio sacrificato
...
quella stessa polvere,
mi impregna le mani
mista alla linfa
che scorre a fiume
da un germoglio sacrificato
...
Ricadendo nella vita 11 luglio 2013
Ascolto il giorno 
mi risveglio dal sogno
ricado nel mondo
imperlato di realtà.

mi risveglio dal sogno
ricado nel mondo
imperlato di realtà.
Ascolto il mormorio lontano,
una brezza leggera
nasce dal cuore.
Si è placata la tempesta
s'apre con l'alba
un tempo nuovo,
è un regolare scandire
lembi di mare e sabbia
si sfiorano e si allontanano
come il pensiero
come l'amore
come la vita
si rinnova in una carezza
in perpetuo riandare.
RIASSAPORANDO LA VITA 11 luglio 2013
HAIKU
Rosato cielo
sfuma al tramonto il giorno
brezza di mare.
sfuma al tramonto il giorno
brezza di mare.
-o-o-o-o-o-o-
Come una mela
l'estate mi colora
del suo sapore.
l'estate mi colora
del suo sapore.
-o-o-o-o-o-o-
Ascolto il giorno
sussurri di gioia piena
mi chiami amore.
sussurri di gioia piena
mi chiami amore.
-o-o-o-o-o-o-
Riempio di vita
quel che resta del giorno
calice d'alba.
quel che resta del giorno
calice d'alba.
-o-o-o-o-o-o-

Tautogrammi B & F

Fremiti febbrili felici
farfalle fluttuano fantastiche
forse farò follie festose
fiuto fra freschi fiori fuxia
frizzante fragranza
frastagliata fantasia fra foglie
favello fendenti femminili
ferma freschezza fin ferragosto
festeggio fondenti frivolezze
filosofando fondamentale fierezza.
farfalle fluttuano fantastiche
forse farò follie festose
fiuto fra freschi fiori fuxia
frizzante fragranza
frastagliata fantasia fra foglie
favello fendenti femminili
ferma freschezza fin ferragosto
festeggio fondenti frivolezze
filosofando fondamentale fierezza.
Bevo bicchieri
brevi baci brilli
ballano braccia
bruciano bocche
bontà, bellezza,
bianco bagnasciuga
bagnato brindisi...
brevi baci brilli
ballano braccia
bruciano bocche
bontà, bellezza,
bianco bagnasciuga
bagnato brindisi...
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