A passi lenti

Vita che riprende
lenta di emozioni
lieve e curiosa
vorace di sale
sguardi e calore
vita che sorride
sciolta come liquida
tempera diluita
alla ricerca
di colori densi
acquerelli di sole
amalgama in agrodolce
...

Immobilità

Chiusa in un fare stantio
guardo oltre vetri opachi
movimenti di vita che scorre
dentro l'impetuoso fiume
io chiusa nel mio mondo
ancoraggio di giorni sicuri
respiro sentori ammuffiti
tra ragnatele di fango
dove si scuote debole
la mia coscienza
come farfalla stanca
nell'ultimo battito di vita

Parole

Penso parole
che rimangono chiuse
dentro di me
parole che sorgono dal cuore
ma non arriveranno mai
alle labbra
mai al tuo udire
parole che rimarranno
fluttuanti volute di fumo
a riempirmi la testa
parole che vorrei dirti
ma è inutili
non capiresti
parole di lacrime soffuse
di emozioni passate
di sentimenti mai nati
parole contorte
espressioni di me
che rimamgono in me
neppure su pergamene
di vita
saranno mai impresse.

 

Il mio tempo

Vidi luce
e giochi di bambina
solchi sulla sabbia
scrissi nel tempo
la mia storia
di sorrisi e vita
sguardi di stelle
ma non fui io
a scrivere
con le mani del tempo
che indugiò
a poco
a poco
liberò abili dita
e scrisse di me
su di me...
... solca il tempo
striate valli
su sentieri di carne,
solcano lacrime
colline rosee,
gocciola lieve
pioggia silente
solca crepacci
increspate rughe,
... solca il tempo
avvallamenti d'anima,
in laghi di cuore
gocce di me
ove si perdono anni
e sfiorisce il tempo ...

IvanaZoia13/07/(1971)2012

Introspezione

Si scioglie in un'atmosfera stagna
pensiero che più non bagna
ricerca d'emozione spenta
nell'intimo riandare
gioco di luci e ombre
sole che quasi fonde
vaga nel nulla
poi ritorna
libero infinito cielo
brucia un fuoco spento
celato nel tormento
di un vuoto troppo vuoto
di un pieno sparso inerme
tocco prendo e poi rilascio
quel che fu stretto
oramai è sciolto
a nulla si lega più
il claustrale mio pensare
nell'ancestrale che mi fu
limpido e famigliare

Coglimi

Cogli il battito del cuore
nei silenzi muti della notte
cogli i respiri lenti
nell'invaso del tuo essere
cogli il sogno che lento si spegne
nella rivalsa dell'alba
cogli il sapore di noi
amalgama fruttato
nell'estasi d'un attimo
coglimi fiore selvatico
dall’essenza pungente
coglimi e donami
la linfa perenne
che sgorga dall’ingordigia mia di te

Il colore del vento

Dove sei voce del mare?
Stendo curiosa
l'orecchio sulla sabbia
ascolto il tuo canto
sovrastato da scalpiccio allegro
e vociare concitato,
s'infrange l'onda calpestata,
trafigge il sole,
risolleva la brezza,
impreganta di salsedine
avvolta pelle,
s'alza piano il mio pensare
su volo planato di gabbiano
alla ricerca dell'infinito,
immersa nel silenzio ovattato
del tuo corposo abbraccio d'acqua
s'annulla il tempo nell'apnea,
si perde lo sguardo
nei riflessi di sole,
sommersa finchè il petto non brucia
rilascio libere boccate d'aria stagna,
mi svuoto lentamente
abbandono il peso
nelle tue mani libere,
mi respingi dolce nel mondo
a scoprire nella tua voce
il colore del vento ...

Emozione

luce di stelle
luce del cuore
luce che rischiari le ore
luce di mille colori
luce soffusa
tenue bagliore d'amore
l'eco di un canto
parole e pianto
tremula emozione
uragano nel petto
arresta il respiro
palpiti intensi
tamburo rimbomba
pervade invade
non odo ma sento
non parla la bocca
ma grida il cuore
visione indistinta
dell'occhio lucido
essenze e profumi
s'espandono da ogni cosa
non tocco
ma volo
l'emozione solleva
trasporta e vive
come oracolo di luce
dentro il cuore.

Arrivederci Zio

...é scesa la notte
calato il sipario
nell'ora del manto blu
si è spento il cuore
nessun rimpianto
nel sommesso dolore
si scioglie in pianto
t'abbraccia il pensiero
che dono a voi
miei cari lontani
col cuore infranto
mi unisco a voi
sei nato in cielo
ma è vuoto in terra
...
arrivederci zio ♥

Ricordi di pane

Sperduto sguardo
velato dal chiaroscuro
di lenti ambrate,
distese di grano ondeggiante
piegate spighe
sotto il peso crescente,
si espande il profumo
ricordi fatti di pane
il pane secco dei castighi
e quello fragrante e allietante
dei giorni di festa,
nuvole paglierino
sole della terra,
sapori caldi impastati di noi
impregnano l'aria,
danzano vanno e tornano,
nella seta frusciante
che cinge fresca il collo
una carezza,
un bacio,
s'insinua nelle trasparenze
di veli color pastello
il tocco tuo leggero
vibrante sfiorar di pelle
nei giorni ormai andati
ritorna prepotente
su di me ...
... sensazione di te

Nella luce Dio

... si diradano le mie nebbie
nella luce del giorno
riprendo il mio passo
nella luce di Dio
vedo di nuovo
il mio io ...

Parole rubate

Te ne sei andato
ti sei portato via
tutti i versi di poesia,
ogni parola e ogni armonia,
rimane vuota la vita mia,
è finito il pianto
scema la rabbia
dentro gli istanti vuoti
s'asciuga il cuore
si rapprende il sangue
nel dolore piastrinizzato
informi cerotti fasciano tutto
indolenziti sentimenti
albergano pigri
nelle stanze asettiche
anestetizzati e sopiti
attendo l'istante del risveglio
dall'incubo mio del silenzio
quando ancor parole e sangue
sgorgheranno su pergamene di cielo
a imprimer emozioni
e dar corpo alla vita